Oggi voglio parlare di un mio lavoro di tanti anni fa, del quale mi ero quasi dimenticata. Si tratta di una tovaglia che ha un'origine curiosa ed un po' tormentata, ma che alla fine si è rivelata una fonte di di divertimento (durante l'esecuzione) e di soddisfazione, visto il risultato.
Avevo comprato per errore in internet un tessuto che presentava dei quadrati di tela aida alternati a tela semplice: l'errore consisteva nel fatto che ero convinta di aver comprato della tela aida. Una volta constatato l'errore, mi sono chiesta che cosa farne di un tessuto così. Allora ho cominciato, come per gioco, a ricamare con punti semplicissimi - dato che con la tela aida non si può fare altro - un quadrato....
... poi un altro: ma dato che, come dico spesso, a far sempre la stessa cosa mi scoccio, ho cambiato motivo.
Poi un terzo,
poi un quarto, sempre diversi:
Qualcuno, non ricordo chi, mi ha detto: ma hai intenzione di farli tutti diversi? Ho raccolto la sfida: non so quanti siano i quadrati (non li ho contati), ma sono tutti diversi.
Ecco alcuni esempi:
Il filato che ho usato è un banalissimo cotone in gomitoli n° 50 di tre colori diversi: celeste-grigio, rosa intenso ed uno sfumato che va dal rosa al giallo al celeste con cui ho realizzato anche il bordo con il chiaccherino.