venerdì 21 gennaio 2011

Il costume di Desulo.

Alcuni giorni fa sono andata a trovare la signora Luisa. È originaria di Desulo, un paese della Barbagia, ai piedi del Gennargentu, ma abita ormai da tanti anni nel mio paese. Su mia richiesta mi ha mostrato il costume tradizionale del suo paese, e di cui lei conserva diversi esemplari, alcuni costituiti da capi molto antichi, risalenti alla fine dell'ottocento ed ancora in perfette condizioni.
In Sardegna ogni paese ha il suo costume tradizionale: spesso due paesi, distanti tra loro solo qualche chilometro, presentano costumi molto diversi. Molte le ragioni di ciò: tra queste, forse, anche il fatto che essendo il territorio dell'isola prevalentemente montuoso, nel passato ciò rendeva difficili le comunicazioni ed i contatti tra paesi anche vicini che, in tal modo, trascorrevano la loro vita e sviluppavano la loro cultura in maniera del tutto autonoma, con scarsi apporti dall'esterno. Ovviamente questa è una mia riflessione basata sulla realtà geografica della mia terra e non so quanto possa essere condivisa dagli esperti in materia.
Tornando al costume di Desulo, devo dire che mi ha sempre colpito per la sua particolarità:  la sua struttura, fatta di tanti pezzi di stoffa dai colori sgargianti assemblati da ricami e nastri cuciti sopra.
Ecco qui una foto del costume indossato da una ragazza:

e questa è una foto della signora Luisa, da bambina, con il costume del suo paese:


La prossima volta parlerò del costume, delle sue parti con i loro nomi, con le foto dei capi e dei ricami in dettaglio.

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