lunedì 30 maggio 2011

Centrino sfilato/3

Questo è l'ultimo centrino sfilato che ho fatto (promesso: non vi scoccio più coi centrini).

 Questa tecnica mi piace, anche se richiede molta pazienza soprattutto al momento della sfilatura del tessuto. Il motivo l'ho ricavato da una vecchia raccolta di disegni per punto croce che acquistai secoli fa durante un viaggio in Alto Adige, a Vipiteno.
 Infatti è tutto scritto in tedesco (ci vorrebbe Elisabetta H. per la traduzione ;-)) ed io non ci capisco proprio un'h. Per fortuna le illustrazioni sono ben fatte ed eloquentissime, ma, dato che a me il punto croce non piace (ne ho fatto troppo in gioventù...) allora utilizzo i motivi per il filet e per lo sfilato. Un po' particolare è la lavorazione del bordo dove, oltre al solito orlo a giorno ed agli archetti volanti con picot, ho aggiunto un sorta di retino a onde (così almeno viene definito in "L'arte del ricamo", ed. Demetra, pag.127), ben tirato così da far risaltare il traforato.
Il tessuto con cui è realizzato il centrino è di cotone, (13 f. x cm), mentre il ricamo è eseguito con filato di lino: più sottile per le barrette, il punto a giorno e per gli archetti, mentre è più grosso per il punto rammendo e per il bordo dello sfilato.

7 commenti:

elisabetta ha detto...

Bellissimo! ma io sono troppo di parte... :-)))

Monica ha detto...

Bellissimo. Anche a me piace questo tipo di sfilato. Mi piace molto anche il bordino a picot!! Complimenti
Buona serata
Monica

Elisabetta H ha detto...

Ciao Renata, davvero bello il tuo centrino e l'a-jour bordato con il p. maglia è deliziosissimo.
Se hai bisogno per il tedesco, naturalmente fin dove posso arrivare, non hai che da chiedere.
Ciao,
Elisabetta H

r.a.b. ha detto...

grazie per i complimenti :)))... fanno sempre piacere. @ Elisabetta H: ti ringrazio per la disponibilità: la terrò presente. mi spiace solo non poter contraccambiare: io mi arrangio solo col francese e col latino ed il greco antico, oltre naturalmente che col sardo ;-))))!

Elisabetta H ha detto...

Ok, grazie, ma accidenti Renata, hai detto
.......S O L O.......
col francese, il latino, il greco antico, il sardo e..... l'italiano naturalmente!!!!!!!
Sei un genio!!
:-))

Anonimo ha detto...

Fantastici i tuoi lavori...lo sfilato è anche la mia passione...ma mi incuriosisce il punt'è nu...
è difficile da apprendere??
Grazie Amelina
www.iricamidiamelina.wordpress.com

r.a.b. ha detto...

Grazie Amelina! il punt'e nù in sè non è difficile, richiede solo mooolta attenzione per evitare errori che, come in tutti i ricami a fili contati, prima o poi si pagano. puoi provare: molte amiche seguendo le indicazioni del blog sono riuscite ad imparare; se avessi problemi o dubbi puoi sempre contattarmi.

 
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