Ne parlai con la mia sorella minore e lei mi incoraggiò, dichiarandosi disposta a darmi una mano nell'esecuzione. Ci siamo divise l'impegno: metà io e metà lei e, dopo circa due anni, finalmente siamo arrivate a concludere il nostro lavoro. Il giorno di Natale la nostra tovaglia era sull'altare!
La tovaglia misura 4 metri per 2, il tessuto è lino 13 fili per cm. Per il ricamo ho usato filo Anchor, ritorto fiorentino 12 colore giallo oro (307), un colore che amo moltissimo. Eccola ripresa più da vicino:
Ho impiegato la tecnica del punto annodato sardo (punt'e nù), liberamente interpretato da me. Il motivo centrale della croce l'ho disegnato io. Eccolo:
Pure disegnati da me sono i motivi all'interno dei rombi che si susseguono lungo tutta la fascia della tovaglia e che mostro qui di seguito:
A separare i rombi ho inserito delle palmette (in sardo: pramasa) contornate da una ghirlanda di crocette (gruxittasa):
Il tutto poi rifinito con una sfilatura abbastanza 'importante' ma tutto sommato semplice da realizzare, come potete vedere qui e qui.
In questa foto si può osservare la realizzazione del motivo d'angolo:
Abbinata alla tovaglia dell'altare è quella dell'altarino del tabernacolo. Date le dimensioni ridotte rispetto alla precedente, anche i motivi che costituiscono la fascia ricamata sono diversi, ridotti ma tutto sommato simili. Eccola:
Anche questa è stata realizzata in stretta collaborazione con mia sorella (50% e 50% 😃) ed ecco i dettagli:
Un grande lavoro, molto impegnativo, che non avrei mai affrontato se mia sorella non mi avesse incoraggiato e soprattutto non avesse collaborato alla realizzazione, ma che è stato ampiamente compensato dalla soddisfazione di vederlo concretizzato ed utilizzato!
Anche questa è stata realizzata in stretta collaborazione con mia sorella (50% e 50% 😃) ed ecco i dettagli:
... il motivo a croce centrale...
....ed i due motivi a rombo che si alternano separati anch'essi dalle solite palmette:
... e questo é il motivo d'angolo...